Freud: inconscio e prima topica della psiche

La scoperta dell'inconscio e la prima topica della psiche elaborata da Freud.

Freud, laureato in medicina a Vienna nel 1881, condivide il paradigma materialistico tipico della scienza medica dell'epoca.
Tenta dapprima di utilizzare le tecniche dell'ipnosi per contrastare i disturbi psichici, con risultati che giudica deludenti (parziale eliminazione dei sintomi, senza una vera cura del problema).
Elaborato il suo metodo psicoanalitico con "L'interpretazione dei sogni", analizza forme di micro-nevrosi nel suo testo "Psicopatologia della vita quotidiana".
Freud espone quella che viene definita "prima topica" (dal greco "topos", luogo), nella quale vengono indicati i primi tre "luoghi" della mente: conscio, preconscio, inconscio.
La psicoanalisi vuole esplorare l'inconscio, ovvero l'insieme dei processi mentali non immediatamente accessibili neanche da parte del soggetto pensante.
Freud categorizza poi le malattie psichiche in tre stadi: nevrosi, psicosi e schizofrenia.

A cura del prof. Giuseppe Perri, Scuola Europea, Bruxelles.