Il segno. Introduzione alla filosofia del linguaggio: da Platone a Peirce

Che cos'è il segno? In che modo la sua definizione - talvolta oscura - interviene continuamente nella nostra quotidianità? Che cosa sono le lingue?
A queste domande si cercherà di dare qualche risposta, affidandosi alle teorie filosofiche di Platone, Aristotele, De Saussure e Peirce. Teorie che, oltre ad essere esaminate individualmente, verranno confrontate tra di loro, alla ricerca di quei "punti fermi" che possono essere accolti al fine di scoprire il ruolo e il peso del linguaggio non solo nei processi comunicativi, ma anche nella formazione dei concetti nella mente del soggetto (del parlante).

Dal dibattito su convenzionalismo e naturalismo presente nel Cratilo di Platone, al concetto di "arbitrarietà" del segno linguistico così come è stato presentato, due millenni dopo, nel Corso di linguistica generale di Ferdinand De Saussure. Passando attraverso più di duemila anni di storia del pensiero filosofico sul linguaggio, questa prima lezione si propone di affrontare il tema essenziale che fin dall'origine della sua storia ha animato la ricerca filosofica.

Qual è il rapporto che si instaura tra parole e cose? Che cos'è - da un punto di vista linguistico - il concetto? Quale la sua importanza? Le lingue storico-naturali sono semplici strumenti di espressione o c'è... qualcosa di più?

Queste alcune delle questioni che vengono affrontate nel corso di questa breve lezione.

Bibliografia generale:

- Aristotele, De interpretatione, a cura di A. Zadro, Napoli, Loffedro, 1999.
-  R. Barthes, Elementi di semiologia, Torino, Einaudi, 1992.
- E. Coseriu, Storia di filosofia del linguaggio, Roma, Carocci, 2010.
- F. De Saussure, Corso di linguistica generale, a cura di T. De Mauro, Roma-Bari, Laterza, 2009.
- U. Eco, La struttura assente, Mialno, Bompiani, 1980.
- L. Hjelmslev, I fondamenti della teoria del linguaggio, a cura di G. Lepschy, Torino, Einaudi, 1987.
- G. Lepschy, La linguistica strutturale, Torino, Einaudi, 1990.
- Platone, Cratilo, introduzione e note di C. Licciardi, traduzione di E. Martini, Milano, BUR, 2000.
- T. A Sebeok, Segni: una introduzione alla semiotica, Roma, Carocci, 2003.
- B. L. Whorf, Linguaggio, pensiero e realtà, a cura di J. B. Carroll, Torino, Boringhieri, 1977.