Ulisse Morelli

Dottore di ricerca

Università degli Studi di Milano

Nasco il 14 luglio 1976 a Milano, capitale dell’Insubria, terra celtica. Per fortuna, rapidamente romanizzata. Al secolo faccio Ulisse: quello di Dante, quello del “fatti non foste a viver come bruti”. Compio gli anni il 14 luglio, anniversario della Rivoluzione Francese, e il mio secondo nome è Massimiliano, come Robespierre. Come si può evincere, grandi aspettative, quelle dei miei genitori. Ho provveduto a deluderle rapidamente e scientificamente. Qualcosa però mi è rimasto: un amore insano per la storia, per la politica, e per il mondo antico. Seguendo tale irragionevole (e poco profittevole) impulso mi sono laureato in lettere classiche e ho conseguito un dottorato in storia antica. Ho collaborato per anni con la cattedra di Storia Romana e di Storia Economica del Mondo Antico presso l’Università degli Studi di Milano. Ho scritto articoli e (udite, udite!!) addirittura un libro sui miei argomenti preferiti: il principato e l’alto impero, la lotta politica e la storia delle istituzioni romane. Ora insegno al liceo. Nel frattempo, in ossequio alle parole del padre della storiografia, il sommo Tucidide, secondo il quale i popoli mediterranei uscirono dalla barbarie quando impararono a coltivare la vite, ho deciso di non essere da meno dei nostri avi, e diventare un fedele cultore del dio Bacco, dedicandomi alla sommellerie: un modo elegante per giustificare il regime raramente regolare, spesso smodato, di quel divino nettare.