Il Congresso di Vienna e l'Europa dopo le guerre napoleoniche

Il Congresso tenutosi a Vienna (1° novembre 1814 - 9 giugno 1815) dopo il periodo della Rivoluzione francese e delle guerre napoleoniche segna il passaggio tra la storia moderna e quella contemporanea. Le potenze europee che avevano sconfitto il generale francese (Austria, Prussia, Russia e Regno Unito) ridisegnano e ridefiniscono la carta geopolitica dell'Europa, inaugurando l'età della Restaurazione. I "principi guida" che ispirarono l'operato dei regnanti e dei diplomatici (tra cui Metternich, Alessandro I, Castlereagh e Talleyrand) furono quelli di contenimento, equilibrio, legittimità e mutuo intervento contro i focolai rivoluzionari.
 
Gianfranco Marini, laureato in Filosofia all'Università di Cagliari e in Tecnologia della comunicazione multimediale all'Università di Ferrara, è insegnante di Storia e Filosofia al Liceo Scientifico "G. Brotzu" di Quartu sant'Elena. Gestisce, inoltre, il blog dedicato alla didattica Aula Blog, il cui motto riprende la citazione spinoziana: "non ridere, non lugere, neque detestari, sed intelligere!".