La Restaurazione: riassunto

In questo video, chiarificatore e schematico, ci viene spiegato il processo della Restaurazione, avviato nel corso del Congresso di Vienna (1814 -1815). Il Congresso fu ispirato da Metternich, rappresentante dell'Impero austriaco, e vi parteciparono tutti gli stati che avevano sconfitto Napoleone:  oltre alla Francia e all'Austria, Inghilterra, Prussia e Russia. L'obiettivo era quello di riportare l'Europa all'assolutismo e all'Ancien Régime che la caratterizzavano prima delle invasioni napoleoniche e della Rivoluzione Francese.

Il Congresso si muoveva secondo tre principi fondamentali: quello di legittimità, secondo il quale dovevano tornare sui troni d'Europa i legittimi sovrani o i loro discendenti, il principio di equilibrio, che stabiliva che nessuno stato europeo dovesse diventare troppo forte, e quello d'intervento, che sanciva il diritto degli altri stati ad intervenire se fossero scoppiati moti rivoluzionari. Si creò così la Santa Alleanza, composta da Austria, Russia e Prussia. L'Europa uscì profondamente trasformata dagli esiti del Congresso, e l'Italia in particolare si trovò divisa in regno lombardo-veneto, regno di Sardegna, regno delle due sicilie, stato della Chiesa, ducato di Parma, di Modena, principato di Lucca, ducato di Massa e Carrara e Granducato di Toscana, ognuno sotto influenze o occupazioni differenti, a prevalenza austriaca.

I patrioti italiani desideravano dunque l'unità e l'indipendenza dall'Austria, e di ottenere una forma di governo costituzionale.

 

Paolo Scorzoni, insegnante per passione, si è preparato sul Cooperative Learning e sul metodo Feuerstein. Da 15 anni svolge anche l'attività di formatore collaborando, tramite la società Lindbergh, con numerose scuole in tutta Italia e con la facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Padova. Gestisce il sito per insegnanti www.abilidendi.it e nel 2011, illuminato da Khan Academy, ha aperto il canale www.youtube.com/user/ScuolaInterattiva.