Perché studiare il calcolo letterale?

"In matematica ero bravo finché non hanno iniziato a mescolarla con l’alfabeto": molte persone si riconoscono in questa frase ironica (ma neanche troppo) e ricordano spesso con frustrazione il momento in cui, a scuola, si cominciano a fare calcoli con le lettere al posto dei numeri.

In questa lezione introduttiva al calcolo letterale cerchiamo di dare una motivazione a questa scelta, attraverso due esempi concreti.

Il primo è una sfida di calcolo: si cerca di mostrare uno dei vantaggi di adottare una notazione generale, come quelle delle lettere al posto dei numeri, ovvero il dover svolgere alcuni calcoli una volta sola invece di tante.

Il secondo invece mostra come, sempre attraverso l’uso di simboli per indicare generici elementi di un insieme, si possano esplicitare diverse proprietà astratte.