La Controriforma: riassunto

Con Controriforma si intende la reazione della Chiesa Cattolica, rappresentata da papa Paolo III, alla riforma protestante di Martin Lutero. Nel 1534 Paolo III, per cercare di venire incontro alle spinte riformatrici della Chiesa di Roma, forma una commissione presieduta dal cardinale Gasparo Contarini per elaborare un progetto di riforma. Paolo III decide anche di convocare un Concilio e di rafforzare l’Inquisizione istituendo il Tribunale del Sant’Uffizio, con il compito di trovare e punire gli eretici. Nel 1545, a Trento, ha inizio il Concilio voluto da Paolo III, che dura diciannove anni e vede il succedersi di altri tre papi. Tra questi, spicca Pio IV che all’indomani del Concilio ordina la pubblicazione dell’Indice dei libri proibiti. Il Concilio di Trento ribadisce l’autorità del pontefice e la dottrina cattolica, la validità dei sette sacramenti e delle indulgenze e l’esistenza del Purgatorio. Infine condanna duramente qualsiasi altra dottrina, compresa quella protestante. Il processo di riforma della Chiesa Cattolica porta anche alla nascita di nuovi ordini religiosi: nel 1540 Paolo III approva la Compagnia di Gesù, fondata di Ignazio di Loyola, che sarà protagonista di un’intensa attività missionaria al seguito dell’esercito spagnolo e di quello portoghese.