Verifica su Manzoni: "Adelchi", i monologhi e il diacono Martino

1/9

La prospettiva di Manzoni in “Adelchi” è tipicamente giansenista.

Vero

Falso

2/9

Il monologo di Svarto in “Adelchi”, per quanto riguarda la dinamica del “darsi un nome”, ricorda:

quello del protagonista del “Conte di Carmagnola”.

quello del Conte Zio nei “Promessi sposi”.

quello di Napoleone ne “Il cinque maggio”.

quello di Carlo, nella medesima tragedia.

3/9

Svarto soffre perché:

nel gran turbine della Storia, egli vale nulla.

subisce la logica della “feroce forza”, che si fa chiamare diritto, come Adelchi.

è colpevole di tradimento.

constata l’assenza della luce della Grazia nel mondo.

4/9

Il racconto del diacono Martino compare nel terzo atto della tragedia.

Vero

Falso

5/9

Qual è la missione del diacono Martino?

Raggiungere Carlo e invocare la sua protezione per il Papa.

Convincere Adelchi a muover guerra contro Carlo.

Richiedere l’intervento del Papa nella guerra tra Franchi e Longobardi.

Proteggere Ermengarda, cacciata dalla corte di Carlo.

6/9

Chi guida il diacono Martino nella pericolosa traversata delle Alpi?

7/9

Il monologo di Carlo mette in scena il profondo conflitto di coscienza del personaggio.

Vero

Falso

8/9

Oltre a quello di Carlo e quello di Adelchi, chi è il protagonista dell’altro monologo drammatico rilevante della tragedia?

9/9

In conclusione del suo monologo, Carlo afferma che:

ripudierà Ermengarda.

un re non può curarsi di tutte le conseguenze del suo agire politico.

seguirà il suo destino di re dei Franchi.

è combattuto tra ragion di Stato e affetti personali.

Le tragedie di Manzoni: "Il Conte di Carmagnola" e "Adelchi"

Verifica su Manzoni: "Adelchi", i monologhi e il diacono Martino

La prospettiva di Manzoni in “Adelchi” è tipicamente giansenista.

Il monologo di Svarto in “Adelchi”, per quanto riguarda la dinamica del “darsi un nome”, ricorda:

Svarto soffre perché:

Il racconto del diacono Martino compare nel terzo atto della tragedia.

Qual è la missione del diacono Martino?

Chi guida il diacono Martino nella pericolosa traversata delle Alpi?

Il monologo di Carlo mette in scena il profondo conflitto di coscienza del personaggio.

Oltre a quello di Carlo e quello di Adelchi, chi è il protagonista dell’altro monologo drammatico rilevante della tragedia?

In conclusione del suo monologo, Carlo afferma che:

Esercizio su Tragedie