Verifica: i poeti crepuscolari

  • 1/13

    Perché la poesia di Sergio Corazzini, Gozzano e Moretti viene definita “crepuscolare”?

  • 2/13

    Chi utilizza per primo il termine “poesia crepuscolare”?

  • 3/13

    Il tono delle poesie crepuscolari è influenzato da quello dei componimenti dannunziani, ed è quindi colto, stilisticamente elevato ed estetizzante.

  • 4/13

    “Io mi vergogno, | sì, mi vergogno d’essere un poeta!”. A quale poesia appartengono questi versi?

  • 5/13

    Come si chiama la poetessa cui si lega sentimentalmente Guido Gozzano?

  • 6/13

    Guido Gozzano nel tentativo di curare la tisi si reca in India nel 1912?

  • 7/13

    Chi nota l’abilità di Guido Gozzano di fare “cozzare l’aulico col prosaico”?

  • 8/13

    Guido Gozzano fu anche autore di due raccolte di fiabe e di un romanzo in versi incompiuto.

  • 9/13

    Oltre all'attività letteraria quale fu l’unico conforto per il poeta Sergio Corazzini?

  • 10/13

    Con quale importante autore italiano fece conoscenza Marino Moretti nel suo soggiorno a Firenze?

  • 11/13

    In quale poesia di Marino Moretti si racconta una visita alla sorella da poco sposatasi?

  • 12/13

    Quale caratteristica della poesia di Guido Gozzano la distingue da quella degli altri poeti crepuscolari?

  • 13/13

    La poesia di Gozzano "La signorina Felicita" viene pubblicata inizialmente, in forma privata, nel 1914, proprio prima dello scoppio della Guerra.