Verifica: L’Italia nella Prima Guerra Mondiale e le trattative di pace

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    Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, gran parte delle forze politiche italiane sono contrarie all’intervento bellico.

  • 2/12

    Collega ciascuna forza politica alle ragioni per cui propende per la neutralità nella Prima Guerra Mondiale.

    Liberali giolittiani
    Cattolici
    Socialisti
  • 3/12

    Collega ciascuna forza politica alle ragioni per cui propende per l’intervento nella Prima Guerra Mondiale.

    Democratici
    Liberal-conservatori
    Rivoluzionari
    Nazionalisti
  • 4/12

    Il “Patto di Londra”:

  • 5/12

    Chi è il generale italiano che guida l’esercito nelle prime offensive lungo il fronte orientale?

  • 6/12

    Le prime quattro battaglie sull’Isonzo:

  • 7/12

    Come si è soliti chiamare la spedizione austriaca che, il 15 maggio 1916, l’Austria sferra contro l’ex-alleato italiano?

  • 8/12

    Tra i quattordici punti stilati nel 1918 da Woodrow Wilson ci sono anche l’abolizione della diplomazia segreta, l’abbassamento delle barriere doganali, l’affermazione del principio di nazionalità.

  • 9/12

    Quale battaglia nell’ottobre 1918 risulta decisiva per la guerra tra Italia e Austria?

  • 10/12

    Alla Conferenza di pace di Parigi, sono escluse le potenze sconfitte.

  • 11/12

    Nella Conferenza di pace di Parigi, il Trattato di Versailles:

  • 12/12

    La Società delle Nazioni, creata dopo la Prima Guerra Mondiale, è un efficace elemento diplomatico, che assicura stabilità politica e pace in Europa per almeno vent’anni.