neoplatonismo-stoicismo

perchè la riflessione neoplatonica del bene e sul valore del mondo si sviluppa tra esiti vicini allo stoicismo e derive di stampo gnostico?


il 12 Ottobre 2014, da vale f

Matilde Quarti il 13 Ottobre 2014 ha risposto:

Ciao Vale, la filosofia degli gnostici si fondava sulla conoscenza intesa come "illuminazione" riservata solo a pochi eletti e condizione della salvezza, inoltre l'unione dei due principi del bene e del male era secondo gli gnostici ciò da cui risultava il mondo. Si può ravvisare in questo una somiglianza con la dottrina neoplatonica del bene, e in particolare con quella di Plotino, che ravvisava nel bene la prima Ipostasi, ovvero l'origine della realtà e quindi Dio. Secondo Plotino il bene è causa sia dell'essere che della scienza. Similmente nello stoicismo il principio attivo che conferisce forma alla materia è il logos o Dio, cioè quella ragione che fa del mondo un insieme in cui si armonizzano bene e male. Il male in questo caso è giustificato proprio in funzione dell'armonia e pertanto risulta essere un sottoprodotto del bene. Spero di esserti stata utile, ciao! :)