Elettrodinamica

Gli elettroni provenienti dagli atomi di un materiale conduttore, creando una corrente elettrica, essendo sottoposti ad una differenza di potenziale, non rischiano di esaurirsi?


il 06 Aprile 2014, da Matteo Meots

Gaspare Luppino il 18 Aprile 2014 ha risposto:

Ciao. Non riesco ad afferrare la domanda. Vediamo se ho capito pero quello che intendi. Prendendo un materiale conduttore es. un filo di rame, a meno che non si ossidi o si bruci quindi creando una resistenza che blocchi il passaggio degli elettroni, tale filo non può essere più un conduttore fino a quando non si elimina la resistenza. Diversamente visto che al suo interno vi è sempre un passaggio di potenziale a patto che vi sia una fonte che crei questa differenza gli elettroni presenti prima vengono sostituiti dagli altri. Io come te sono pure agli inizi quindi non so se ho detto cose giuste o sbagliate ma almeno ci ho provato :).


mia domanda è un po più incentrata sulla fisica molecolare, Quello che intendo dire, se l'elettrone è un componente appartenente all'atomo, ha proprietà di distaccarsene creando un flusso e quindi una corrente? - Matteo Meots 28 Aprile 2014

e grazie per la risposta! - Matteo Meots 28 Aprile 2014

certamente, per fare un semplice esempio, ed aiutarti perchè forse sei giovane, gli elettroni sono un po' come degli insetti che girano intorno ad un nucleo, per continuare l'allegoria, un fiore, tanti fiori con tanti insetti fanno ciò che tutto è, cioè la materia, composta da nuclei atomici ed elettroni. Ma questi insetti possono muoversi tra un fiore e l'altro, in un caos che fassì che il tutto sia ancora normale, ma se questo movimento è ordinato in un senso, allora non è più caotico ed ha quindi un verso di direzione, è qui che questo flusso assume la forma della corrente elettrica, poi se tu intendi che gli elettroni si esauriscono, allora ti rispondo di no, perchè questi sono passati da un nucleo all'altro, come da un fiore all'altro, nulla di più, Ma rimangono perchè la materia non si esaurisce, ma c'è sempre, a meno che si trasforma in energia, ma questa è un'altra storia, più complicata. Massimo Vitale - Massimo Vitale 10 Ottobre 2014

Giovanni Gadano il 01 Luglio 2014 ha risposto:

Se il fornitore di corrente è di origine elettrochimica, come una pila o una batteria sì gli elettroni si esauriscono con l'esaurirsi della reazione chimica che genera corrente. Negli impianti di casa o industriali la corrente non è prodotta in modo chimico ma attraverso dei dei generatori meccanici che sfruttano la creazione di campi elettromagnetici per produrre energia, percui sino a quando i generatori meccanici sono in funzione ci sarà sempre una produzione di differenza di potenziale e quindi gli elettroni continueranno a lasciare i propri atomi e scorrere nei conduttori. Spero di essere stato semplice ed esauriente. Giovanni Gadano