Business

la donazione in che modello di business la classificate?


il 10 Febbraio 2016, da Alessandra Vicentini

Antonello Fantauzzi il 21 Febbraio 2016 ha risposto:

Interpreto la domanda immaginando che si riferisca alle donazioni fatte ad imprese che erogano servizi gratuiti e poi sollecitano contributi spontanei da parte degli utenti (come da ad esempio Wikipedia). In questo caso, la donazione in sé non è un modello di business, o per lo meno non esaurisce il modello di business. La donazione è classificabile come una modalità di tariffazione. Può sembrare una tariffazione aleatoria ma in effetti consiste nel rimettere all'utente la decisione sul prezzo, o meglio, sull'opportunità di pagare un prezzo e sulla determinazione del prezzo, secondo il beneficio che trae dal servizio. Il modello di business è più ampio. Consiste nell'erogare un servizio caratterizzandolo come: - utile - autorevole - indipendente. Sollecitare donazioni, anziché finanziarsi in modo poco trasparente per l'utenza, aumenta la percezione di indipendenza e di autorevolezza e quindi aumenta l'utilità percepita dall'utente nei riguardi del servizio. Per questo buona parte dell'utenza sarà disposta a fare donazioni.