Elisione
Definizione
Termine della linguistica che indica la caduta della vocale finale di una parola quando quella successiva comincia per vocale (che sarebbe in iato). Nello scritto l’elisione - comune soprattutto con articoli, preposizioni articolate e avverbi - viene indicata con il segno grafico dell’apostrofo (ad esempio: “l’uomo”, “all’Italia”, “dell’amore”, “anch’egli”).
Tra i molti casi distinti sia nello scritto sia nel parlato, l’elisione è standardizzata con gli articoli “la”, “lo”, “una” (e relative forme articolate e composte); frequente con certe congiunzioni (“che”, “se”) aggettivi dimostrativi (“quest’uomo”), preposizioni o avverbi. In poesia, dove il fenomeno si verifca per ragioni metrico-stilistiche, l’elisione è detta sinalefe.
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